FREEYOU NEXT alla Milano Digital Week
L’evento finale del progetto europeo FREEYOU Next sarà il 2 ottobre, con l’inaugurazione della mostra dei tre artisti e collettivi di artisti vincitori della call lanciata dal progetto. La mostra di FREEYOU next si inserisce al palinsensto di Artificial Dreams, in occasione della Milano Digital week. La mostra è realizzata grazie alla collaborazione di partner internazionali come Grand Palais Immersif, il progetto europeo S+T+ARTS e il progetto FREEYOU Next.
Data Opening: 2 ottobre 2024, ore 18:30
Luogo: MEET Digital Culture Center, Viale Vittorio Veneto, 2, Milano
Giorni aperura mostra: dal 3 ottobre al 13 ottobre 2024
Orari apertura: dalle 15.00 alle 19.00, dal martedì alla domenica
In occasione della Milano Digital Week (10-14 ottobre 2024), il MEET Digital Culture Center ospiterà la mostra Artificial Dreams, che esplora le nuove frontiere della creatività assistita dall’intelligenza artificiale. L’opening della mostra sarà il 2 ottobre e vedrà la partecipazione di alcuni tra i più importanti artisti internazionali e protagonisti dell’arte digitale.
L’opening rappresenta anche l’evento finale e conclusivo di FREEYOU Next, un progetto pionieristico che coinvolge studenti e giovani creativi di Italia, Spagna, Belgio e Portogallo in un dialogo interdisciplinare con l’IA, esplorando temi di etica, creatività e trasformazione digitale. L’obiettivo del progetto è fornire agli studenti strumenti e competenze per riflettere criticamente sull’uso dell’intelligenza artificiale nelle loro vite quotidiane e professionali. Il contributo dei giovani partecipanti ha dato vita a installazioni originali che saranno in mostra a Milano.
Le opere di FREEYOU Next:
– “Human in the Loop” di Roberto Beragnoli: un’installazione che esplora la collaborazione creativa tra uomo e macchina, mostrando come l’arte possa emergere dal dialogo tra intelligenze artificiali e input umani.
– “Fake News Lab” di Kasper Jordaens: un laboratorio interattivo in cui i visitatori potranno osservare il processo di creazione di notizie e immagini fittizie da parte dell’IA, un tema di stringente attualità in un’epoca di disinformazione digitale.
– “A Feeling Machine” di Mayte Gomez e Carlos Alcantara: un’opera che invita a riflettere sulle implicazioni sociali e culturali della trasformazione digitale nel modo in cui i giovani comunicano, creano e interagiscono.
La mostra Artificial Dreams, che si sviluppa su tutto il primo piano e nella sala immersiva del MEET, rappresenta un viaggio immersivo nel mondo dell’arte generata da algoritmi e intelligenza artificiale. In collaborazione con il Grand Palais Immersif e il progetto S+T+ARTS, l’esposizione include opere immersive di artisti del calibro di Markos Kay, Andy Thomas, Sabrina Ratté e Daito Manabe, le cui creazioni sondano i confini tra il mondo reale e quello digitale, offrendo visioni fantastiche, suggestive e talvolta inquietanti.
Artificial Dreams nasce dal desiderio di interrogare il pubblico sulla rapida espansione dell’IA nell’immaginario digitale, tra fascino, perplessità e nuove possibilità artistiche. La mostra sarà aperta al pubblico dal 2 ottobre fino al termine della Milano Digital Week, offrendo un programma ricco di esperienze interattive, conferenze e workshop.